Riuso e Risparmio
La variabilità intrinseca delle manifestazioni climatiche nonché la diffusa sensibilità verso le tematiche ambientali, rendono il problema del risparmio e del riuso delle risorse idriche più che mai attuale nel panorama nazionale ed internazionale degli sviluppi scientifici, tecnici e tecnologici legati al settore dell’acqua.
Tuttavia, nonostante i recenti provvedimenti normativi ed il diffondersi delle relative applicazioni in tutto il mondo, le esperienze di riuso in Italia (pur presenti in varie regioni quali ad es. la Sicilia, l’Emilia Romagna ed il Piemonte) sono ancora limitate, le reti duali un’eccezione, il recupero delle acque meteoriche ed il riuso delle acque grigie una rara peculiarità locale.
La Giornata di Studio intende sollecitare il dibattito tra amministratori, tecnici, ricercatori e aziende del settore, al fine di contribuire allo sviluppo ed alla diffusione delle pratiche di risparmio e riuso della risorsa idropotabile nell’ottica di un approccio sostenibile alla gestione dell’acqua in relazione ai suoi molteplici usi, ai requisiti di qualità, alle tecniche e tecnologie per la raccolta, depurazione, convogliamento e distribuzione.
Verrà posto inoltre l’accento sulle problematiche più tipicamente gestionali, tra cui i sistemi di misura e di controllo, l’automazione, le politiche aziendali ed i problemi di accettazione da parte dell’opinione pubblica.
Una attenzione particolare verrà posta durante il convegno alle tematiche di raccolta e riuso delle acque meteoriche, aspetto ancora secondario in Italia ma dalle notevoli prospettive di sviluppo anche in considerazione delle normative più recenti in materia di disciplina degli scarichi delle acque di origine meteorica.
La variabilità intrinseca delle manifestazioni climatiche nonché la diffusa sensibilità verso le tematiche ambientali, rendono il problema del risparmio e del riuso delle risorse idriche più che mai attuale nel panorama nazionale ed internazionale degli sviluppi scientifici, tecnici e tecnologici legati al settore dell’acqua.
Tuttavia, nonostante i recenti provvedimenti normativi ed il diffondersi delle relative applicazioni in tutto il mondo, le esperienze di riuso in Italia (pur presenti in varie regioni quali ad es. la Sicilia, l’Emilia Romagna ed il Piemonte) sono ancora limitate, le reti duali un’eccezione, il recupero delle acque meteoriche ed il riuso delle acque grigie una rara peculiarità locale.
La Giornata di Studio intende sollecitare il dibattito tra amministratori, tecnici, ricercatori e aziende del settore, al fine di contribuire allo sviluppo ed alla diffusione delle pratiche di risparmio e riuso della risorsa idropotabile nell’ottica di un approccio sostenibile alla gestione dell’acqua in relazione ai suoi molteplici usi, ai requisiti di qualità, alle tecniche e tecnologie per la raccolta, depurazione, convogliamento e distribuzione.
Verrà posto inoltre l’accento sulle problematiche più tipicamente gestionali, tra cui i sistemi di misura e di controllo, l’automazione, le politiche aziendali ed i problemi di accettazione da parte dell’opinione pubblica.
Una attenzione particolare verrà posta durante il convegno alle tematiche di raccolta e riuso delle acque meteoriche, aspetto ancora secondario in Italia ma dalle notevoli prospettive di sviluppo anche in considerazione delle normative più recenti in materia di disciplina degli scarichi delle acque di origine meteorica.
Obiettivi
La Giornata di Studio si propone di:
> proseguire il dibattito intrapreso nella serie di iniziative congressuali sui temi del drenaggio urbano sostenibile promosse annualmente dall’Università di Genova in collaborazione con l’Associazione Idrotecnica Italiana a partire dal 2003;
> porre in evidenza il ruolo non trascurabile delle acque di origine meteorica nel quadro del riuso e del risparmio della risorsa idrica in ambiente urbano;
> promuovere il valore intrinseco della risorsa acqua e riconoscere i limiti della sua rinnovabilità nell’ambito di insediamenti antropici oggi sostanzialmente compromessi dal punto di vista ambientale e della vivibilità urbana;
> rinvigorire il dibattito sulla necessità di minimizzare lo spreco delle risorse idriche con caratteristiche idropotabili ai fini della salvaguardia delle relative fonti di approvvigionamento;
> evidenziare le carenze (infra)strutturali e normative che condizionano lo sviluppo e la diffusione delle iniziative di riuso e risparmio idrico sul territorio nazionale;
> stimolare la ricerca di nuove ed efficienti soluzioni tecniche, tecnologiche e gestionali per l’ottimizzazione dei processi e degli impianti adibiti al riuso delle acque reflue e meteoriche, in collaborazione tra le imprese operanti nel settore, i gestori del SII, le amministrazioni, gli enti di ricerca e le Università, i possibili soggetti finanziatori, ecc.;
> presentare e discutere esempi di buona pratica realizzati in Italia e all’estero e relativi al riuso ed al risparmio delle acque reflue e/o meteoriche.
La Giornata di Studio si propone di:
> proseguire il dibattito intrapreso nella serie di iniziative congressuali sui temi del drenaggio urbano sostenibile promosse annualmente dall’Università di Genova in collaborazione con l’Associazione Idrotecnica Italiana a partire dal 2003;
> porre in evidenza il ruolo non trascurabile delle acque di origine meteorica nel quadro del riuso e del risparmio della risorsa idrica in ambiente urbano;
> promuovere il valore intrinseco della risorsa acqua e riconoscere i limiti della sua rinnovabilità nell’ambito di insediamenti antropici oggi sostanzialmente compromessi dal punto di vista ambientale e della vivibilità urbana;
> rinvigorire il dibattito sulla necessità di minimizzare lo spreco delle risorse idriche con caratteristiche idropotabili ai fini della salvaguardia delle relative fonti di approvvigionamento;
> evidenziare le carenze (infra)strutturali e normative che condizionano lo sviluppo e la diffusione delle iniziative di riuso e risparmio idrico sul territorio nazionale;
> stimolare la ricerca di nuove ed efficienti soluzioni tecniche, tecnologiche e gestionali per l’ottimizzazione dei processi e degli impianti adibiti al riuso delle acque reflue e meteoriche, in collaborazione tra le imprese operanti nel settore, i gestori del SII, le amministrazioni, gli enti di ricerca e le Università, i possibili soggetti finanziatori, ecc.;
> presentare e discutere esempi di buona pratica realizzati in Italia e all’estero e relativi al riuso ed al risparmio delle acque reflue e/o meteoriche.